Sono ritornato due giorni in Romania in visita alla citta' di Piatra Neamt, gemellata con Verbania. Ho trovato una località in pieno sviluppo con grandi lavori pubblici in corso e fondi europei che sembrano sterminati. Nuovo stadio per il calcio, un palazzetto da 5.000 posti, posteggi, teatro e nuova sede civica, lavori stradali ovunque. Sembra che l'Europa qui abbia la fregola di costruire e spendere a piene mani alla faccia di qualsiasi crisi. Una città come Piatra che ha meno di 100.000 abitanti ha ricevuto in quattro anni qualcosa come 120.000.000 (avete letto bene: 120 milioni!) di euro, praticamente tutti a fondo perduto. E’ vero che sono soldi stanziati alcuni anni fa quando la crisi non era come quella di oggi, ma in qualche maniera non sarebbe giusto non tener conto anche di quello che succede ora in area euro visto la crisi dirompente che scuote le finanze europee?
In Italia come comuni non possiamo piu' investire uno spillo in opere publiche, in Romania questi problemi non sembrano esserci e - complimentandomi con il collega sindaco di Piatra che conta di essere rieletto - visitando i cantieri facevo un pò di conti su costi di gestione e finanziamenti: non tornano, chi poi li pagherà ?
SURSA - http://www.marcozacchera.it/il-punto-di-marco-zacchera.html
LB. ROMANA - http://www.marcozacchera.it/romanian.html
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